La Guardia di finanza ha eseguito un sequestro conservativo di immobili, emesso dalla Corte dei Conti per il Lazio, nei confronti di 13 medici, per un ammontare complessivo di 2 milioni 800 mila euro, a garanzia del danno erariale cagionato in danno all'Asl di appartenenza.
I finanzieri della Compagnia di Civita Castellana, a seguito della “Operazione Panacea”, avevano denunciato 16 medici e a segnalare il danno erariale. Era infatti stato scoperto un poliambulatorio all’interno della “Cittadella della Salute” di Civita Castellana, dove prestavano la propria attività lavorativa medici di medicina generale, unitamente a medici specialisti, dipendenti di strutture pubbliche non autorizzati dalle amministrazioni di appartenenza allo svolgimento di attività privatistica.