Civita Castellana, «Un’ecografia? Può scegliere
tra Latina e Amatrice»

Civita Castellana, «Un’ecografia? Può scegliere tra Latina e Amatrice»
di Paolo Baldi
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Domenica 17 Agosto 2014, 15:31
Non soltanto i lunghi tempi di attesa. Adesso a preoccupare gli utenti della sanit viterbese che devono sottoporsi a un esame specialistico, sono anche i chilometri da percorrere, con i conseguenti disagi e le spese da sostenere.

«Può scegliere di andare all'ospedale di Latina o a quello di Amatrice poiché nella Tuscia non ci sono posti disponibili per l'esame da lei chiesto fino alla fine dell'anno». Questa la risposta data da un operatore del Cup (Centro unico di prenotazione) regionale a una donna di Civita Castellana che si è rivolta al numero verde per chiedere l'appuntamento per un'ecografia da effettuare entro dicembre. L'operatore del call center, forse scherzando, gli addirittura proposto di andare a Lampedusa. «Probabilmente farebbe prima lì», ha sottolineato. Pronta la risposta della paziente: «Se la Asl mi paga il biglietto, perché no».





Battute a parte, la donna ha dovuto scegliere tra le due opzioni reali proposte, cioè Latina e Amatrice, per sostenere l’ecografia entro il termine stabilito dal suo medico curante. Si è così dovuta armare di carta geografica e calcolare la distanza dalle due città per affrontare la minor spesa possibile prima di prendere una decisione. Alla fine ha scelto di effettuare l’esame presso l'ospedale della cittadina sabina, che dista dalla città delle ceramiche appena (si fa per dire) appena 130 chilometri, a differenza di quello pontino. In quest’ultimo i casi i chilometri sarebbero stati 160 propendendo per l'autostrada, o 140 percorrendo il più impervio tracciato rappresentato da Cassia, Raccordo anulare di Roma e Pontina. «Una spesa in entrambi i casi elevata - ha concluso molto risentita la donna - considerati i costi del carburante e anche la necessità di fermarsi a mangiare qualcosa durante il viaggio. In pratica per andare ad Amatrice se ne va una giornata intera e oltretutto non è nemmeno agevole arrivarci poiché i collegamenti stradali sono pessimi». L'unica consolazione potrebbe essere quella di andarsi a gustare un bel piatto di spaghetti all'amatriciana.
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