Donne al comando, Lavecchia e Frisio pronte per le compagnie di Civita Castellana e Tuscania

I nuovi comandanti Palmina Lavecchia e Pasqualina Frisio
di Maria Letizia Riganelli
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Domenica 6 Settembre 2020, 06:35 - Ultimo aggiornamento: 17:30
Donne al comando. L’Arma dei carabinieri della provincia di Viterbo ha due nuovi comandanti di Compagnia. A Civita Castellana e Tuscania nei prossimi giorni prenderanno servizio il capitano Palmina Lavecchia e il maggiore Pasqualina Frisio. Prendono il posto di Anna Patrono e Ciro Laudonia che andranno a ricoprire nuovi incarichi dopo aver lavorato a lungo per il territorio.

Il primo cambio al comando è quello di Tuscania. «Sono stati 4 anni importati - ha affermato Laudonia - in cui ci siamo sempre impegnati per dare risposte immediate. Penso ai piromani della pineta di Montalto o la rapina sfociata in violenza sessuale. Ma anche al lavoro fatto questa estate per l’incendio dell’hotel, incidentale ma che ci ha impegnato a fondo nelle indagini. Ringrazio tutti, i miei uomini e la mia famiglia, questo territorio mi ha dato tantissimo e ovviamente in bocca al lupo alla nuova arrivata».

Il tenente colonnello Laudonia andrà a riaprire l’incarico di capo ufficio addestramento all’Istituto superiore di tecniche investigative  a Velletri. Al suo posto Pasqualina Frisio, ex comandante dei Nas di Firenze. Una donna con le idee già molto chiare. «Mi auguro di riuscire a soddisfare al meglio le aspettative dei cittadini - ha detto la neo comandante -. In questi giorni sto scoprendo il territorio, è ampio e diversificato ovviamente mettere in campo tutto il nostro impegno per fare il meglio sia nella zona costiera che nella zona interna».

A Civita Castellana si passano il testimone due donne. «All’inizio non ero entusiasta di arrivare qui - ha spiegato Anna Patrono - ma in questi anni mi sono affezionata a questo territorio e ora non volevo più andare via. Grazie a questa compagnia sono cresciuta professionalmente e umanamente e credo di aver, insieme ai miei uomini che ringrazio, fatto molto. Penso al carnevale e come siamo riusciti a far passare il messaggio che ci si può divertire anche senza eccessi. E penso a tutte le operazioni fatte sul territorio. In alcuni casi avere una donna al comando è stato anche un punto di riferimento per le vittime di violenze che credo si siano sentite rassicurate». Il tenente colonnello, appena promosso, andrà alla guida della sezione sicurezza del comando carabinieri affari esteri.

Al suo posto il capitano Palmina Lavecchia. «Torno alla territoriale - ha detto - dopo anni come istruttrice per brigadieri e marescialli. Sono molto felice di farlo e tornare all’attività». Tra i comuni sotto la guida della Compagnia di Civita Castellana anche quello di Orte, negli ultimi giorni agli onori della cronaca per la richiesta del sindaco di un presidio di polizia. «A Orte - ha spiegato il comandante provinciale Antonazzo - abbiamo la più grande stazione di carabinieri. Abbiamo affrontato la questione al comitato ordine e sicurezza e dato la nostra disponibilità. I fatti oggettivi e i numeri ci dicono che a Orte non c’è un problema di criminalità. La percezione sociale è sicuramente diversa».
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