Civita Castellana, caso 25 aprile, il sindaco: «La giunta era presente»

Civita Castellana, caso 25 aprile, il sindaco: «La giunta era presente»
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Martedì 27 Aprile 2021, 10:13 - Ultimo aggiornamento: 18:41

25 aprile a Civita Castellana il giorno dopo: l'amministrazione comunale ha respinto le accuse di assenteismo alla manifestazione per la festa della liberazione. Pd, Rifondazione Comunista e M5S insieme ai sindacati hanno alzato un polverone dopo la cerimonia, accusando gli amministratori di aver snobbato la manifestazione perché in piazza erano assenti sia il sindaco Luca Giampieri (Fdi) sia il vice Matteo Massaini (Lega) che avevano delegato a rappresentarli il presidente del consiglio Claudio Parroccini (Forza Italia).

Quest'ultimo ha evitato con molta diplomazia di essere coinvolto nella bufera facendosi prima i selfie con i comunisti e come dicono i maligni ha abbozzato anche un Bella Ciao quando è stata intonata dalla piazza al momento della deposizione della corona d'alloro. La controreplica del primo cittadino di Civita Castellana però non si è fatta attendere.

«Sono tutte accuse infondate - ha detto Giampieri - poiché alla cerimonia era presente oltre al presidente del consiglio comunale terza carica istituzionale, anche l'assessore Silvia La Bella e la consigliera comunale Giovanna Fortuna.

Oltretutto, sia venerdì e sia oggi (lunedi ndr), abbiamo partecipato con l'assessore Coletta ad altre cerimonie nelle scuole sempre per la stessa ricorrenza. Insomma, mi sembra una polemica inutile e stucchevole».

A dargli manforte anche la consigliera di Fratelli d'Italia  Giovanna Fortuna: «Anche se in seconda fila - ha detto - io ero presente. Mi dispiace che i colleghi del Pd e Rifondazione non mi abbiano riconosciuto, forse è stata colpa della mascherina». 

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