Uffici Asl, uomo inveisce perché ha caldo: «Voglio l'aria condizionata». Intervento della polizia

L'ingresso della Cittadella a Viterbo
di Federica Lupino
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Lunedì 23 Aprile 2018, 11:26
Grida, improperi e qualche parola grossa. Inatteso show questa mattina alla Cittadella con intervento della polizia. Il motivo? L'aria condizionata spenta. A metà mattinata, un uomo è entrato nell'ingresso della struttura che ospita il Cup e gli uffici della Asl di Viterbo, visibilmente agitato. Si è subito rivolto alla vigilantes che si trova nel gabbiotto accanto agli ascensori: «È caldo, voglio l'aria condizionata». L'addetta ha spiegato che lei non poteva aiutarlo: è troppo presto per accenderla, visto che esistono protocolli specifici i quali stabiliscono le date di avvio e spegnimento dei condizionatori.

Ma inutile, l'uomo non ha accettato la spiegazione, continuando a inveire perché negli uffici pubblici non sarebbe tollerabile quella temperatura. Ed è così che ha chiamato la polizia. Gli agenti sono subito intervenuti ma hanno redarguito l'uomo, consigliandogli di calmarsi e di rivolgersi a un medico. Per gli utenti e i passanti, una scena surreale. E pensare che siamo appena a primavera.
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