Cessione della Viterbese, Alessio Bizzaglia fa un passo avanti. "Martedì scorso ho dato mandato ai miei collaboratori di contattare la Viterbese" ha detto l'imprenditore di Pomezia.
Bizzaglia è proprietario della squadra di calcio del Pomezia, che sta disputando la fase nazionale dei play-off di Eccellenza per cercare di guadagnare la promozione in D. Ed è anche patron della Fortitudo Pomezia di calcio a 5, anch'essa impegnata in questo periodo nella fase finale dei play-off della sua categoria. Nonostante ciò conferma il suo interesse per la Viterbese.
"La società gialloblù ci interessa - ha detto - è una serie C in una piazza importante e bella come Viterbo". Già due settimane fa Bizzaglia era stato in città ed aveva incontrato alcuni politici ed imprenditori locali. È probabile che un eventuale incontro tra i rappresentanti dell'imprenditore di Pomezia e il management della Viterbese, possa avvenire la settimana prossima. I
ntanto il presidente Marco Romano fai il punto della situazione. "Cerco delle persone serie disposte a portare avanti il progetto di calcio in Lega Pro - ha detto - finora ci sono tante persone interessate con cui ho parlato, che hanno sondato il terreno ma ancora non c'è nulla di concreto. Resta il grande amaro in bocca per le dure critiche ricevuto durante tutta la stagione.
Romano ha lanciato così l'identikit dell' acquirente che desidera, ma ancora non dice nulla su quelle che sono le sue condizioni per cedere la società. Sotto la lente di ingrandimento ci sono senza ombra di dubbio i conti del club ed anche la situazione relativa al monte ingaggi. La società di via della Palazzina ha infatti ancora due allenatori sotto contratto anche per la prossima stagione.
Si tratta di Alessandro Dal Canto, richiamato ad otto giornate dalla stagione regolare per salvare la categoria in sostituzione di Francesco Punzi. E di Giuseppe Raffaele, ex tecnico di Potenza e Catania, che ha guidato la squadra nel girone di andata solamente per sei partite. Ci sono poi ancora 15 giocatori sotto contratto, alcuni dei quali però potrebbero cambiare maglia. Come ad esempio Otavio Murilo, che potrebbe finire all'avellino insieme all'ex tecnico gialloblù Roberto Taurino.
Anche ad altri elementi in rosa potrebbe essere proposta la rescissione del contratto, con un monte ingaggi più leggero la società di via della Palazzina sarebbe più appetibile e permetterebbe anche all'eventuale nuovo acquirente di poter ingaggiare giocatori più consoni al suo progetto.