Arrivano le sentinelle verdi nelle aziende del distretto ceramico. La Azzurra, una delle prime aziende del polo civitonico a realizzare progetti per il risparmio idrico, è diventata la prima fabbrica dell'aria. Gli stabilimenti di Castel Sant'Elia ospitano da qualche tempo piante da interni di origine tropicali, che catturano la polvere e producono ossigeno purificando la qualità dell'aria e degli spazi. Oltre che permettere di lavorare quanto meno con ritmi decisamente più rilassati.
«Se stanno bene le piante - hanno detto Lorenzo Rossini e Alberto Serraglini che guidano l'azienda - vuole dire che stanno bene anche le persone che ci lavorano intorno.
Il progetto è firmato dallo studio Paesaggi e Paesaggi attraverso gli architetti paesaggisti Maria Cristina Tullio, con la collaborazione di Mattia Proietti Tosca e Elisa Monteduro. Le più recenti ricerche - ha spiegato Tullio - hanno dimostrato che le piante non solo sono in grado attraverso la fotosintesi clorofilliana di assorbire anidride carbonica e di rilasciare ossigeno, ma molte di esse riescono a neutralizzare sostanze organiche volatili spesso presenti negli spazi interni ni grazie a degli enzimi detti metilotrofi.
Precedenti emblematici sono presenti in India e in Italia alla Ferrari, nello stabilimento di Maranello.