Carnevale di Acquapendente, dallo studio storico sulle origini alla sfilata dei carri di domenica 24

Carnevale di Acquapendente, dallo studio storico sulle origini alla sfilata dei carri di domenica 24
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Mercoledì 20 Febbraio 2019, 11:55
E' per domenica prossima l'esordio dell’edizione 2019 del carnevale di Acquapendente (Viterbo). Spetterà alla Pro Loco diretta da Fabio Vitali dare lustro al binomio carri-mascherate. Un evento di antico lignaggio, almeno nel centro altoviterbese, come riportato dallo studio archivistico portato a termine dal bibliotecario Marcello Rossi.

Si parte dalle testimonianze cinquecentesche del notaio Pietro Paolo Biondi, per passare a quella datata 1844-1845 di Charles Dikens, fino ad arivare allo scorso secolo (1908) quando si affacciano artigiani-artisti locali che effettuano qualcosa di meraviglioso e che arriva fino ai giorni nostri: tra i tanti C.Ruspantini, R.Ruspantini, Rodolfo Consoli, Altiero Squarcia, Ennio Luzzi, Cesare Beruzzi, Domenico Creti, I.Lupi, O.Salvadori, G.M. Levantini, Valde Colonnelli, Roberto Ferretti, Vittorio Belardi, Roberto Sugaroni, Mario Pieri, Mario Vinci, Danilo Dionisi, Graziano Del Francia, Giulio Banella, Andrea Lupi, Roberto Guerrini, Andrea Dondolini, Marcello Ripalvella, Luca Del Segato, Fabio Lupi, Francesco Marroni, Fabio Paggetti, Filippo Pinzi e moltissimi altri.

Il programma della prima giornata di carnevale:  alle ore 15 la sfilata allegorica. Il bis per domenica 3 marzo. Poi martedì 5 prevista l'ultima giornata con prolungamento eventi: fiaccolata e cremazione Re Carnevale (ore 18), festa in maschera in Piazza del Rigombo dalle ore 19. Sagra della Fregnaccia (frittura della viuta fatta mescolando semplice ingredienti come acqua, sale, farina, olio e il grasso del cianchetto del maiale) giunta alla 42° edizione. Maschera ufficiale dal 1986 Saltaripe.
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