Cade nel vuoto mentre cerca di raggiungere il suo cane, morta 53enne

Cade nel vuoto mentre cerca di raggiungere il suo cane, morta 53enne
di Maria Letizia Riganelli
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Domenica 30 Aprile 2023, 05:25 - Ultimo aggiornamento: 19:26

Cade nel vuoto mentre cerca di raggiungere il suo cane. Tragedia ieri mattina nel centro storico di Viterbo, una 53enne dominicana, da tempo residente nel capoluogo, è morta dopo una caduta dal tetto della casa. Yvelice Martinez ieri mattina si sarebbe arrampicata dal terrazzino del suo appartamento di via del Pavone, al secondo piano, per salire sulla terrazza posta sul tetto.

Per farlo si sarebbe aiutata con il tetto della casa affianco, che si trova a metà tra il terrazzino e la grande terrazza, quando un piede le è scivolato sulla grondaia ed è finita a terra.

Sul selciato. Dove l’hanno trovata, agonizzante, i sanitari del 118 allertati da alcuni passanti che avrebbero sentito le urla di dolore della Martinez che si schiantava a terra. La donna è morta poco dopo essere arrivata in ospedale. Nessun intervento è riuscito a salvarle la vita, le sue ferite erano troppo gravi. Un volo di quasi 7 metri non le ha lasciato scampo. L’indagine sulla morte della 53enne è stata affidata agli agenti della Squadra Mobile che, con il supporto della Scientifica e della Volante, in poche ore hanno ricostruito la dinamica del fatale incidente.

La tragedia è avvenuta poco prima delle 11 del mattino tra via del Pavone e via del Repuzzolo, alle spalle di via Marconi. Una zona centralissima del capoluogo. I primi dettagli, raccolti sulla scena, hanno subito spalancato due ipotesi: quella dell’incidente e quella del suicidio. L’ipotesi dell’omicidio non sarebbe mai entrata nella rosa delle possibilità, nessun elemento, nemmeno l’uomo visto correre nei pressi nello stabile da un agente della polizia locale, ha destato sospetti negli investigatori.

L’uomo infatti sarebbe del tutto estraneo alla vicenda. A far propendere per le prime due ipotesi sarebbero state le ciabatte della donna lasciate sul balcone e la grondaia rotta. Grondaia, probabilmente utilizzata come appoggio della donna, e finita sul selciato insieme a della terra. A escludere il suicidio sarebbe stato l’ascolto dei testimoni. In particolare degli operatori del 118 che per primi sono arrivati sulla scena a soccorrere la donna. La 53enne sarebbe stata ancora vigile mentre riceveva le prime cure e avrebbe detto ai sanitari di essere caduta, dopo essersi arrampicata per andare dal cane che era rimasto solo. E nelle fretta avrebbe dimenticato le chiavi di casa, ragione per cui avrebbe scelto di passare attraverso il tetto della casa affianco e non dalle scale della palazzina.

Altri dettagli sull’incidente saranno sveltati nelle prossime ore, quando gli investigatori analizzeranno le immagini delle telecamere di sorveglianza poste nelle vicinanze dell’abitazione. Nella giornata di ieri è stato ascoltato anche il compagno della donna, l’uomo si trovava al lavoro nel momento della tragedia ed è stato informato dalla polizia della morte della compagna.

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