Buoni spesa, centinaia di richieste ai Comuni. Record Vasanello: già in distribuzione

Buoni spesa, centinaia di richieste ai Comuni. Record Vasanello: già in distribuzione
di Massimo Chiaravalli
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Mercoledì 8 Aprile 2020, 07:55 - Ultimo aggiornamento: 21:27
Oltre 800 a Viterbo, quasi 300 a Civita Castellana e 100 a Tarquinia. Sono le richieste presentate per i buoni spesa. E mentre ci si organizza per la consegna, c’è già chi è partito, si tratta del Comune di Vasanello. Qui, sostiene l’assessore Luigi Stefanucci, «la distribuzione è iniziata in tempi record».

Nel capoluogo sono «oltre 700 le domande arrivate solo via mail – dice l’assessore ai servizi sociali, Antonella Sberna – cui vanno aggiunte quelle che la protezione civile sta raccogliendo nelle edicole. Il settore è tutto al lavoro per catalogarle e lavorarle nel più breve tempo possibile e partire con la distribuzione».

Palazzo dei Priori è in attesa dell’arrivo dei buoni per partire, «con le richieste che sono arrivate per prime. Si stanno già organizzando le squadre dei volontari, con la città suddivisa in zone, per essere pronti tra l’arrivo dei buoni e la lavorazione delle domande il prima possibile». La consegna avviene a domicilio, «grazie all’appello gli angeli della solidarietà, ovviamente coordinati dal comandante della polizia locale Mauro Vinciotti – continua - insieme alla protezione civile e alla Croce Rossa. Saranno tutti ovviamente dotati dei dispositivi di sicurezza».

Tarquinia ha fatto 100 in due giorni, ma i numeri sono destinati a salire. «Nelle prossime - dice l’assessore Ada Iacobini - avremo un quadro più chiaro. Il sostengo di tanti privati, in questo senso, ci dà convinzione e possibilità di non lasciare nessuno indietro». Tra le richieste arrivate in Comune, molte portano la firma di famiglie già all’interno del programma di sostegno sociale: circa 60 le persone attualmente seguite. L’idea è che il problema sia molto più profondo di quello che appare: «Sono tanti quelli che, per pudore, evitano di presentare la richiesta per il bonus. Un disagio comprensibile – spiega ancora Iacobini - ma il messaggio che deve arrivare è che le porte del Comune sono aperte».

A Civita Castellana le domande sono 267. «Ce ne aspettavamo qualcuna in più - commenta l’assessore Carlo Angeletti - forse sono stati i criteri adottati a far scendere anche se di poco il numero che ci attendevamo. Nei prossimi giorni partirà la fase due, con il bonus regionale che prevede criteri diversi». A Vasanello invece la distribuzione è partita ieri. «Sono state raccolte, per ora 120 richieste – commenta Stefanucci - e tutti coloro che hanno presentato la domanda sono stati contattati».
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