Bilancio, oggi il consiglio: si punta su centro storico ed energy manager. FdI boccia i servizi sociali, «voto 5 e mezzo»

Bilancio, oggi il consiglio: si punta su centro storico ed energy manager. FdI boccia i servizi sociali, «voto 5 e mezzo»
di Massimo Chiaravalli
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Mercoledì 29 Marzo 2023, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 31 Marzo, 17:03

Un documento perso e un altro ritrovato. Misteri di palazzo dei Priori. Quello sparito è il piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’altro è il piano quadro sul centro storico.

Apparizioni e sparizioni, nella commissione sul bilancio, che oggi approda in consiglio. «La delibera sul primo - dice l’assessore all’urbanistica Emanuele Aronne - è del 2008», era sindaco Gabbianelli. «Ci dovevano essere quattro copie, non se ne trova più una». L’ultima è stata vista a Enna, dove era stata a suo tempo spedita. «Ormai è da rifare - spiega - oggi ci sono barriere anche sensoriali e cognitive, ma ti devi comunque appoggiare all’ultimo documento». L’assessore stava appunto iniziando a lavorarci.

In compenso, da un libro ha scoperto che nel ’90 è stato realizzato un piano di indirizzo sul centro storico. «Questo l’ho ritrovato, è bellissimo: ci lavorerò». Tornando al bilancio: «Ci sono 60 mila euro sul piano di recupero del centro storico e fondi sulle progettazioni urbanistiche, su cui spingiamo molto». Nel concreto: «Due poste da 50 mila euro nelle quali metteremo l’energy manager e un perito demaniale per fare la ricognizione degli usi civici, quindi incarichi per allineare il Piano territoriale paesistico regionale del 2007 al piano regolatore generale del ’74».

E ancora pianificazioni e un incarico per le zone termali. Sullo sport «bisogna inserirsi negli eventi collaterali dei prossimi europei di atletica e nel sei nazioni di rubgy».

Palla all’opposizione: «Aronne - commenta Matteo Achilli, FdI - ha certificato che la vecchia amministrazione aveva lavorato benissimo sui fondi per lo sport: campo scuola, palazzetto, piscina, campi da rugby e baseball, tutti interventi che vanno avanti». La sindaca Chiara Frontini ha parlato a nome di Sgarbi, «ormai è palese che sia un assessore fantasma». E i servizi sociali? «Non sono il focus principale di questa amministrazione, tutta questa programmazione non c’è. Il capitolo degli indigenti non è stato neanche rimpinguato: tra qualche mese verrà eliminato il reddito di cittadinanza e quando non ci sono i soldi la gente non può aspettare l’avanzo a luglio o novembre. Non c’è più il capitolo sul bando dello sport per le famiglie. Noi con 13-14 mila euro ne avevamo aiutate 130. Insomma, l’assessore Notaristefano ha fatto il compitino da 5 e mezzo».

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