"Bene open day per i maturandi, ma è già tardi", i dubbi dei presidi viterbesi

La sede dell'Orioli a Viterbo
di Federica Lupino
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Martedì 18 Maggio 2021, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 17:11

"Ho sempre sostenuto che se vogliamo uscire da questa pandemia occorre vaccinarsi. Giusto dare la precedenza agli anziani ma non bisogna dimenticare i giovani, i più esposti agli assembramenti perché più propensi a uscire di casa”. Andreina Ottaviani, presidente dell’Iis Farnese che comprende anche l’Alberghiero a Caprarola nonché portavoce dei dirigenti provinciali, commenta la notizia rilanciata nelle ultime ore dalla Regione Lazio di un open day per i maturandi previsto tra il 1 e il 3 giugno.

“Vaccinare i maturandi ora è possibile e lo faremo. È giusto pensare a ragazze e ragazzi che hanno di fronte questa prova, dopo due anni difficili anche per lo studio e la vita sociale”, ha annunciato ieri il presidente Nicola Zingaretti. Le modalità verranno definite e comunicate nei prossimi giorni. In attesa di capire come e dove i ragazzi del Viterbese alle prese con l’esame potranno vaccinarsi, Ottaviani solleva il dubbio sulle tempistiche: “Considerando che il 14 giugno ci sarà la riunione preliminare e il 16 inizieremo con gli orari, forse si è arrivati un po’ tardi. Non si farà in tempo ad immunizzare i ragazzi con le due dosi, a meno che non si decida di somministrare Johnson & Johnson”, ragiona la dirigente.

La campagna nel frattempo va avanti è arrivato a sfiorare quota 132mila, con oltre 43.500 cittadini che hanno già ricevuto la prima e la seconda dose.

Sfiorano il totale di 89mila le prenotazioni tramite il portale della Regione Lazio. Inoltre, da martedì 18 maggio alle 00:00 partiranno le prenotazioni per la fascia d'età 51 - 48 anni (nati 1970 e 1973).

Intanto, mentre con ogni probabilità – visto il successo di questo weekend – nel prossimo fine settimana si ripeterà l’open day, la curva continua a scendere. Sono 11 i casi scoperti dalla Asl nelle ultime 24 ore. Spicca ancora una volta la percentuali di minori, quasi il 50%: 5 degli ultimi positivi sono nati tra il 2014 e il 2020 (2 a Onano, uno rispettivamente a Piansano, Vetralla e Viterbo). Ieri si sono anche registrati 17 pazienti guariti. Scendono leggermente i ricoveri: al momento, delle persone refertate positive al coronavirus, 37 sono nel reparto di Malattie infettive, 4 a Terapia intensiva e 27 a Medicina Covid di Belcolle. I restanti 641 positivi stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. Restano 437 le persone decedute.

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