Un rendimento che fotografa bene il valore del gruppo allenato da Federico Xaxa, coach anche a Viterbo qualche stagione fa in serie A1; una squadra che segna moltissimo, oltre 66 punti per gara, e che sa farsi valere anche in difesa con meno di 60 punti subiti di media. “Affrontiamo una squadra molto forte – avverte coach Carlo Scaramuccia – e di certo saranno loro ad avere i favori del pronostico. Questo però non significa che partiremo battuti, ma, sicuramente, per ottenere un risultato positivo dovremo giocare una partita ai limiti della perfezione. L’arrivo di Cutrupi la scorsa settimana ci ha consentito di avere un’arma in più molto preziosa sotto i tabelloni e servirà anche la sua qualità insieme a quella di tutte le altre giocatrici, per provare a centrare quella che potrebbe essere un’impresa in grado di dare una svolta significativa alla nostra stagione”.
Statistiche alla mano, il Cus Cagliari può contare su una coppia di realizzatrici molto importanti composta da Erika Striulli, play classe 1990 che realizza quasi 18 punti per gara con oltre 3 assist, e dalla pivot slovena Ana Ljubenovic che aggiunge ai 12,7 punti per gara anche 8,9 rimbalzi. Guai però a ridurre una squadra come Cus Cagliari a solo due nomi, anche perché un contributo importante lo danno anche giocatrici come la lunga Eugenia Caldaro (7.2 punti e 4.6 rimbalzi), la guardia Arianna Landi (7.7 punti e quasi 6 rimbalzi) e la ex viterbese Arianna Puggioni, oltre 7 punti di media con percentuali notevoli sia nel tiro da due (53%) che nelle conclusioni dalla lunghissima distanza (44%).
In casa Belli 1967 la vittoria di sette giorni fa contro Virtus Cagliari ha riportato entusiasmo e fiducia e c’è la voglia di bissare quel risultato positivo pur nella consapevolezza delle difficoltà che attendono le gialloblù
© RIPRODUZIONE RISERVATA