Ballottaggio Viterbo, vittoria sul filo di lana per Arena al 51,09%: solo 530 voti fanno la differenza
L'affluenza scende ma non crolla: 46,39%

Giovanni Arena festeggia al suo comitato elettorale
di Giorgio Renzetti
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Domenica 24 Giugno 2018, 23:36 - Ultimo aggiornamento: 26 Giugno, 12:24
Il rush finale nel lungo testa a testa per l'elezione del nuovo sindaco di Viterbo ha premiato l'esperienza. Nonostante il temuto calo di affluenza ai seggi, il centrodestra che aveva scelto di puntare su Giovanni Arena ha mantenuto le premesse, riconquistando con il 51,09% la città dei Papi dopo la parentesi non felice della giunta Michelini. Alla sfidante Chiara Frontini solo l'onore delle armi.

Con la totalità delle sezioni scrutinate Giovanni Maria Arena (dati ufficiosi) è il nuovo primo cittadino di Viterbo e frazioni. Un risultato non scontato ieri sera, dopo il 40 e passa per cento incassato al primo turno contro il 17,7% della rivale civica. Ma nella notte decisiva Arena e rimasto avanti, di fatto, dall'inzio alla fine dello spoglio, lasciando al 48,91% Frontini. La quale ha sperato fino all'ultimo in un colpo di reni da parte del suo elettorato precedente e acquisito.

Alla fine la differenza l'hanno fatta poco più di 500 voti (per la precisione 530) facendo raggiungere il 51,09% ad Arena (dopo lo spoglio di 66 sezioni su 66). Il crollo dell'affluenza tanto temuto per il secondo turno non c'è stato, ma il calo fisiologico certo non ha favorito il candidato del centrodestra, che più temeva un disimpegno da parte del suo elettorato.

Frontini mette in cassaforte un ottimo bottino, arrivando a due passi dall'ingresso di palazzo dei Priori prima di bloccarsi. Tanto ma non abbastanza per recuperare ad Arena, senza uno straccio di apparentamento - con la presunzione di potercela fare comunque - parte di quell'elettorato che appartiene alla stessa area politica. Seppure sotto le insegne del civismo

Con la vittoria di Arena il centrodestra avrà 6 seggi con Forza Italia (il partito del neosindaco), 6 con Fratelli d'Italia, 6 con la Lega e 2 con la lista civica Fondazione. Alla sfidante al ballottaggio, Frontini, i quattro seggi sui banchi della minoranza conquistati con la lista Viterbo Venti Venti (nessuno con l'altra lista Viterbo Cambia)..

Il dato delle elezioni comunali nel capolugo della Tuscia fissa il dato finale dell'affluenza (rilevato alle ore 23) al 46,39%, nettamente in calo rispetto alla percentuale rilevato al primo turno ma non così marcatamente negativo.  Al primo turno avevano votato il 62,68% degli aventi diritto, quindi rispetto al 10 giugno si sono persi per strada altre migliaia di elettori.

In quest'ultima domenica hanno votato 24.719 elettori a fronte dei 53.289 iscritti. Basti pensare che due settimane fa il dato sull'astensione era molto in crescita rispetto alle precedenti comunali del 2013 (quando fu del 67,37%) e in pratica un viterbese su tre non si era recato ai seggi. Oggi, nella chiamata decisiva, poco più di un elettore su due ha scelto di non decidere. 
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