"Appendere ad arte": a Bagnaia 1' edizione dell'Eco Festival delle arti

Bagnaia (Vt): Villa Lante
di Carlo Maria Ponzi
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Lunedì 22 Novembre 2021, 06:10

“Appendere ad arte”: è il titolo della prima edizione dell’Eco Festival delle arti, in svolgimento a Bagnaia, dal 25 al 30 novembre, organizzata da Apai, (associazione per la promozione delle arti in Italia) col sostegno di Regione Lazio e il coinvolgimento dell’associazione “Amici di Bagnaia" e altri soggetti locali attivi in campo cultural-turistico.

Il programma, sul tema del “Viaggio”, proposto da Laura Lucibello (curatrice della Biennale di Viterbo Arte Contemporanea”), sarà squadernato negli spazi di Palazzo Gallo, Villa Lante, Il Borgo e nella natura circostante con passeggiate nei percorsi e boschi. Obiettivo? «Ricreare – dice Lucibello - un “villaggio globale”, espressione utilizzata per la prima volta dal sociologo Marshall Mc Luhan (1911-1980) per il mondo digitale per indicare la possibilità, veicolata dai media elettronici, di trattare il mondo intero come fosse un piccolo villaggio dove tutti sanno di tutti, dove ognuno partecipa direttamente alle esperienze altrui, dove ciascuno viene inevitabilmente coinvolto da qualsiasi evento accada».

Da qui un palinsesto di tante iniziative. A cominciare dalla presentazione del libro di poesie e arte visiva “Viaggio metafora di Vita", con la partecipazione di Aldo Quadrani, presidente di “Amici di Bagnaia”, la poetessa Lorena Paris; Roberta Cevoli, (Università La Sapienza Roma); Demian Antonio Aprea, attore/regista/musicista; Claudio Capponi, viola dell’orchestra dell’Opera di Roma e compositore, che per l’occasione ha composto e realizzato un format video per musica e immagini.

Non mancherà una mostra al Borgo, con le opere realizzate da artisti, italiani e stranieri, che hanno aderito al progetto.

Marco Zanardi ed Elisa Achilli, guide turistiche, propongono passeggiate dal titolo “Il foliage nel Bosco delle Streghe” e “I ciclamini al Tempio di Demetra”, mentre, grazie ai “Corsi viaggianti” le docenti Eva Tarantello e Paola Ramondini illustreranno le tecniche per realizzare la Zaffera (tipica ceramica della Tuscia), gli stucchi ed i gessi in 3D, ad imitazione di quelli (in grave degrado) di Villa Lante.

Il finale dell’Eco Festival è stato affidato al drammaturgo Gianmaria Cervo, direttore di Quartieri dell’arte, con la conferenza-spettacolo "Caravaggeschi a Viterbo".  (Info: info@apaiarte.it – 3335994451)

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