Ancora problemi a piazzale Gramsci: nella notte picchiato e rapinato un uomo

Carabinieri
di Maria Letizia Riganelli
2 Minuti di Lettura
Venerdì 27 Gennaio 2023, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 19:08

Ancora problemi a piazzale Gramsci. La notte scorsa un uomo è stato picchiato e rapinato mentre stava tornando a casa. Un 43enne marocchino lo avrebbe preso di mira e gli avrebbe sottratto lo zaino, pensando contenesse soldi o oggetti preziosi. L’aggressore è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri della compagnia di Viterbo, che hanno lavorato l’intera notte alle indagini. Secondo quanto ricostruito l’uomo avrebbe aggredito con pugni e schiaffi un quarantacinquenne srilankese, sottraendogli uno zaino, per poi allontanarsi a piedi.

Poco dopo in via Cairoli l’aggressore è stato rintracciato dai militari. Il 43enne aveva ancora lo zaino della vittima, a cui è stato restituito. A mettere i carabinieri sulle tracce del 43enne sarebbe stata proprio la vittima che ha chiesto aiuto e fornito informazioni importanti per il riconoscimento. Le limitrofe zone di piazzale Gramsci e di viale Trento si confermano l’area più problematica della città. Nonostante i continui e incessanti controlli delle forze dell’ordine aggressioni e violenza sembrerebbero una costante.

Non c’è giorno che le pattuglie di polizia, carabinieri o finanza non transitino nel quadrante per controllare che tutto fili lisci.

Ma qualcosa va sempre storto non appena le volanti girano l’angolo. Lo scorso 23 gennaio è stata la volta della polizia a mettere in campo un servizio straordinario di controllo del territorio nelle zone di Viale Trento e di San Faustino dove sono stati effettuati diversi posti di controllo. Nel corso delle operazioni sono state identificate complessivamente 120 persone (molte di nazionalità straniera e diverse con precedenti di polizia) e controllati oltre 80 veicoli con l’elevazione di due sanzioni al codice della strada.

I controlli, straordinari e ordinari, delle nei prossimi giorni continueranno anche con servizi straordinari dedicati alle aree del capoluogo più sensibili e finalizzati ad assicurare la massima tranquillità ai cittadini viterbesi e ai numerosi turisti che scelgono la città dei Papi come meta della loro visita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA