Ampliamento discarica, i viterbesi hanno una seconda chance per dire la loro

Ampliamento discarica, i viterbesi hanno una seconda chance per dire la loro
di Simone Lupino
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Domenica 12 Febbraio 2023, 06:05 - Ultimo aggiornamento: 15:43

Adesso o mai più. I viterbesi hanno una seconda e ultima chance per dire la loro sulla richiesta di ampliamento della discarica di Monterazzano, per la precisione la realizzazione di un nuovo invaso con una volumetria pari a 960mila metri cubi. Da venerdì sono stati riaperti per 15 giorni, nell’ambito della procedura di valutazione ambientale sul progetto di Ecologia Viterbo, i termini per la presentazione di eventuale osservazioni da parte del pubblico.

La domanda ora è la seguente: cittadini, associazioni ambientaliste, comitati vari di Viterbo e provincia, così come anche consigli comunali e amministrazioni, approfitteranno per intervenire nell’iter dopo che la prima opportunità offerta loro è andata sprecata? Come si ricorderà, durante la finestra di tempo 11 ottobre-10 novembre non c’è stato nessuno che ha sentito la necessità di intervenire ufficialmente nell’ambito del procedimento per portare all’attenzione di chi dovrà decidere elementi meritevoli di essere valutati. Un esito che aveva lasciato stupiti visto che il dibattito sui rifiuti è sempre molto accesso. Se si parla della necessità di un nuovo invaso, il quarto, è perché il terzo è arrivato quasi a esaurimento causa l’arrivo di rifiuti dal resto del Lazio.

La riapertura delle osservazioni fa seguito alla presentazione di ulteriore documentazione in Regione Lazio a fine gennaio dalla società che gestisce il sito delle Fornaci.

Una risposta della richiesta di integrazioni arrivata da Arpa su alcuni aspetti tecnici del progetto. Ecologia Viterbo ha prodotto una dettagliata relazione di 40 pagine in cui fornisce i chiarimenti, più allegati. Il materiale è consultabile on line sul sito della Regione. Chiuso questo passaggio si entrerà nella fase finale dell’iter, quella della conferenza dei servizi: tre riunioni scadenzate che serviranno agli enti competenti per analizzare le carte sul tavolo ed esprimere ciascuno il proprio parere. Sul risultato di ciò verrà rilasciata o meno l’autorizzazione.

Sempre in tema di rifiuti – ma stavolta non si parla di smaltimento – va avanti spedito il progetto del Comune per la realizzazione di un nuovo centro di raccolta al Poggino, ecocentro che si andrà ad aggiungere a quello già esistente a Gotte Santo Stefano. Il via ai cantieri è vicino. Come noto, l’appalto è stato aggiudicato in maniera definitiva a Unipersonale srl, una azienda di Messina. Nei giorni scorsi la società ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione da parte del Comune ad affidare in subappalto una parte degli stessi a una società viterbese, Conglovit srl.

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