Alta Velocità riconfermata e nuova stazione: Orte "porta della Tuscia" si rilancia

Alta Velocità riconfermata e nuova stazione: Orte "porta della Tuscia" si rilancia
di Simone Lupino
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Giovedì 25 Maggio 2023, 05:10 - Ultimo aggiornamento: 11:41

Fermata Frecciarossa riconfermata e stazione nuova: lo snodo ferroviario di Orte si rilancia come porta della Tuscia. 

“Siamo molto contenti”. Cosi il sindaco Dino Primieri sulla proroga di 12 mesi alla sperimentazione per l’Alta Velocità sulla tratta Napoli-Roma-Milano con fermata intermedia a Orte. “Ringraziamo le istituzioni. Il servizio ha preso piede molto bene. Da Viterbo e Terni c’è un afflusso non indifferente di utenti”.

Il nuovo accordo tra Regione e Trenitalia è stato annunciato l’altro giorno in commissione trasporti dall’assessore Fabrizio Ghera, per una cifra che si dovrebbe aggirare intorno a 2,5 milioni di euro, in linea con quanto stanziato l’anno scorso. In attesa della determina con i dettagli, Primieri rivela un’altra novità per Orte: “C’è in progetto da parte di Ferrovie dello Stato l’ammodernamento della stazione. Con l’azienda ci siamo sentiti telefonicamente nei giorni scorsi. Avremo un incontro a inizio giugno per parlarne in maniera più approfondita. Al momento non so altro. Vi terrò aggiornati”.

E' facile immaginare che si tratterà di un grosso investimento. La stazione di Orte, per quanto decorosa, presenta ormai molti limiti e carenze dovuti all’età: assenza di ascensore e rampe, pensiline che non coprono a sufficienza i passeggeri dal sole o dalla pioggia, poche panchine e scarsamente capienti, solo per citare le criticità più evidenti.

L’impianto “meriterebbe quanto prima una bella operazione di revamping”, scriveva non più tardi di un anno fa Ferrovie.info, un sito specializzato di trasporti su rotaia. Trattandosi di una stazione di snodo (qui si congiungono le linee Roma-Firenze, Roma-Ancona e Roma-Viterbo) gli interventi non possono più attendere. Dall’Umbria si era parlato inoltre della possibilità di estendere l'accesso all'Alta Velocità realizzando a Orte una stazione apposita sulla direttissima.

Il servizio AV nella Tuscia è stato attivato il 13 luglio 2021. Quella annunciata è la seconda proroga. Il 14 giugno dell’anno scorso era scattato il primo rinnovo. A causa della pandemia i risultati della sperimentazione condotta non avevano consentito di effettuare “una valutazione oggettiva rispetto all’opportunità di mantenere attivo il servizio per il futuro”.

Si stava lavorando per inserire la fermata in maniera definitiva nel programma di Trenitalia. Ma in mezzo ci sono state le elezioni. “Speriamo che ora con il nuovo governo regionale si possa ottenere presto questo risultato”, conclude Primieri.

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