Albergatore e la fidanzata cadono dal balcone a Tarquinia: lui muore ma attutisce il colpo per la ragazza che si salva

Albergatore e la fidanzata cadono dal balcone a Tarquinia: lui muore ma attutisce il colpo per la ragazza che si salva
di Roberta Pugliesi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 20 Luglio 2018, 15:41 - Ultimo aggiornamento: 21 Luglio, 15:19
Precipitano dal balcone su cui erano usciti per fumare una sigaretta. Lui, Marco Paglialunga di 36 anni muore dopo alcune ore, lei è ricoverata in ospedale con diverse fratture, ma non è in pericolo di vita. Una tragedia che ha sconvolto il litorale quella avvenuta nella notte a Tarquinia in via degli Argonauti, nell'appartamento dell'hotel Velka Mare. Paglialunga era in casa con alcuni amici e intorno alle 3,30 è uscito per fumare una sigaretta con la sua ragazza, una 24enne tarquiniese, sul balcone.

Lui si è seduto sul parapetto coperto da una soglia di marmo ma dopo un po', per cause in corso di accertamento, ha perso l'equilibrio. La ragazza che era con lui ha provato ad afferrarlo per le braccia con tutte le sue forze, ma non è riuscita a tenerlo. Entrambi sono precipitati, un volo di 4 metri che per il 36enne - figlio del proprietario dell'hotel - si è rivelato fatale. L'impatto con il suolo è stato violento e il ragazzo ha battuto il capo e la schiena riportando traumi gravissimi. Su di lui è finita la ragazza, che si è salvata.

Immediati i soccorsi inviati dal 118, ma le condizioni del ragazzo sono apparse drammatiche; da qui il trasferimento in eliambulanza all'ospedale Gemelli di Roma (con un codice rosso). Nonostante i tentativi dei medici, il cuore del ragazzo ha smesso di battere ieri mattina. La ragazza è all'ospedale di Tarquinia, dove i medici hanno riscontrato alcune fratture agli arti e alla clavicola, ma le sue condizioni non sono gravi. All'hotel sono arrivati anche i carabinieri della stazione e del nucleo radiomobile della compagnia di Tuscania. Sono stati i militari a notare come la soglia di marmo del balcone si fosse staccata. La tragedia ha scosso la comunità di Tarquinia dove il giovane e la sua famiglia di imprenditori turistici sono molto conosciuti e stimati. Centinaia i messaggi di cordoglio e di vicinanza anche attraverso i social network.

I familiari hanno dato il consenso alla donazione degli organi.

Marco era un ragazzo pieno di amici, con tanti progetti per il futuro che si sono infranti per una tragica fatalità. La salma è nella camera mortuaria del Gemelli in attesa di tornare a Tarquinia per i funerali. Possibile che venga disposta l'autopsia.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA