Rassegne musicali e festival teatrali continuano a tenere banco nel fine settimana. Nel capoluogo, appuntamento sabato 13 (ore 17, Auditorium di S. Maria in Gradi) per la stagione concertistica dell’Università della Tuscia. “Originale e di grande interesse culturale – sottolinea il direttore artistico Franco Carlo Ricci – il concerto del Quartetto “Mishmash”, con Marco Valabrega (violino e viola), Nicola Pignatiello (chitarra), Bruno Zoia (contrabbasso) e Mohssen Kasirossafar (percussioni persiane)”.
“Il Quartetto “Mishmash” (termine mobile che in varie lingue racchiude diversi significati legati al concetto di “mescolanza”) – rivela Valabrega - propone una versione molto originale e affascinante del complesso di suoni che abitano il Mediteranneo, il mondo medioorientale, i paesi dell’Est”, soprattutto del repertorio klezmer (la musica delle comunità ebraiche askhenazite), nelle romanze sefardite che abbracciano un territorio dalla Spagna alla Turchia, nei brani tradizionali di musica persiana e medio-orientale, nei brani originali e d’autore ispirati da queste stesse culture musicali, con scelte di arrangiamento e d’esecuzione che ricreano quel sapore “vagabondo” che da sempre caratterizzano questi repertori”.
Il festival “Quartieri dell’arte” porta in scena (prima assoluta, 14 novembre, ore 17, Palazzo Orsini di Bomarzo) “The Ways of the Heroes) a cura di Ana Kostantinovic. “Si tratta – afferma Gian Maria Cervo – direttore artistico di QdA – di una performance multimediale organizzata da sette partner internazionali (Italia, Macedonia, Serbia, Grecia, Bosnia Erzegovina, Slovenia) nell’ambito di un progetto dedicato alla tutela dell'ambiente e del territorio, e continuerà fino al 2023”.
Co-finanziato dal Programma Creative Europe dell’Unione Europea, prevede la stesura di un ‘waste report’ sull’impatto ambientale di alcuni degli spettacoli che passeranno per QdA nel 2021 e nel 2022, e una serie di performance teatro-filmiche su eroi ambientalisti del quotidiano.