Ai concerti Unitus il gruppo “Mishmash”. Ai Quartieri dell'arte in scena Ana Kostantinovic

Il gruppo “Mishmash”
di Carlo Maria Ponzi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 12 Novembre 2021, 08:44 - Ultimo aggiornamento: 17:09

Rassegne musicali e festival teatrali continuano a tenere banco nel fine settimana. Nel capoluogo, appuntamento sabato 13 (ore 17, Auditorium di S. Maria in Gradi) per la stagione concertistica dell’Università della Tuscia. “Originale e di grande interesse culturale – sottolinea il direttore artistico Franco Carlo Ricci – il concerto del Quartetto “Mishmash”, con Marco Valabrega (violino e viola), Nicola Pignatiello (chitarra), Bruno Zoia (contrabbasso) e Mohssen Kasirossafar (percussioni persiane)”.

“Il  Quartetto  “Mishmash”  (termine  mobile  che  in  varie  lingue racchiude  diversi  significati  legati  al  concetto  di  “mescolanza”) – rivela Valabrega  - propone una versione  molto  originale  e  affascinante  del  complesso di  suoni  che abitano il  Mediteranneo, il  mondo medioorientale, i paesi  dell’Est”, soprattutto del repertorio klezmer (la musica delle comunità ebraiche askhenazite), nelle romanze sefardite che abbracciano un territorio dalla Spagna alla Turchia, nei brani tradizionali di musica persiana e medio-orientale, nei brani originali e d’autore ispirati da queste stesse culture musicali, con scelte di arrangiamento e d’esecuzione che ricreano quel sapore “vagabondo” che da sempre caratterizzano questi repertori”.

Il concerto potrà essere seguito anche in diretta streaming: tiny.cc/XVII_stag_concertistica.

Il festival “Quartieri dell’arte” porta in scena (prima assoluta, 14 novembre, ore 17, Palazzo Orsini di Bomarzo) “The Ways of the Heroes) a cura di Ana Kostantinovic. “Si tratta – afferma Gian Maria Cervo – direttore artistico di QdA – di una performance multimediale organizzata da sette partner internazionali (Italia, Macedonia, Serbia, Grecia, Bosnia Erzegovina, Slovenia) nell’ambito di un progetto dedicato alla tutela dell'ambiente e del territorio, e continuerà fino al 2023”.

Co-finanziato dal Programma Creative Europe dell’Unione Europea, prevede la stesura di un ‘waste report’ sull’impatto ambientale di alcuni degli spettacoli che passeranno per QdA nel 2021 e nel 2022, e una serie di performance teatro-filmiche su eroi ambientalisti del quotidiano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA