Si chiama “Montarzo” l’impianto eolico che sorgerà nel comune di Onano, con opere di connessione e infrastrutture che interesseranno però anche i limitrofi territori di Acquapendente e di Castel Giorgio, nel Ternano. Il progetto, presentato dalla società Fri-El spa, ha ottenuto il via libera da parte del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica. Il valore economico dell’investimento supera i 5 milioni di euro. Importanti le ricadute occupazioni previste: sono oltre 15 le assunzioni previste.
“L’intervento – si legge nella nota con cui il dicastero approva la valutazione di impatto ambientale – consiste nella realizzazione di un impianto di produzione e di energia rinnovabile da fonte eolica, costituito da 11 aerogeneratori avente potenza nominale pari a 68 megawatt, collegato alla rete elettrica nazionale”. L’istanza per la Via, avanzata a giugno dalla società proponente, è stata giudicata procedibile “verificata la completezza della documentazione trasmessa.
Sarà compito della commissione tecnico Pnrr-Pniec (Piano nazionale energia e clima, ndr) verificare la congruità del valore delle opere dichiarato dal proponente e – continua il ministero dell’Ambiente – segnalare eventuali anomalie al fine di regolarizzare il contributo dovuto per la procedure in esame”.
L’area del comune di Onano individuata per le 11 pale eoliche, secondo la Fri-El spa, rispetta anche le aree protette della Rete Natura 2000 “ma gli impatti derivanti dalla sua attuazione potrebbero interferire con uno o più” di quei siti, in particolare la caldera di Latera e il lago di Mezzano. Pertanto, dovrà esprimersi anche l’ente gestore del sic/zps (sito di importanza comunitaria/zona a protezione speciale).
Da fine novembre, sono scattati i 30 giorni entro i quali, chiunque abbia interesse, oltre ai Comuni coinvolti dalla realizzazione del progetto, può presentare al ministero le osservazioni alla valutazione di impatto ambientale.