Partirà lunedì 11 luglio la prima edizione della Scuola estiva in Studi europei e internazionali, ospitata a Sutri, nel Museo di Palazzo Doebbing, e a Villa Savorelli.
“La Summer school – afferma il rettore Stefano Ubertini - in questi magnifici luoghi storici rappresenta la volontà delle due istituzioni di lavorare per un percorso di crescita e di cultura. Con questo evento e la sottoscrizione del doppio diploma con l'Università della Costa Azzurra vogliamo condividere con Sutri la nostra offerta formativa internazionale che intende portare sul territorio centinaia di studenti provenienti da tutto il mondo. L'approfondimento di temi legati all'Europa e la memoria del presidente del parlamento Eu David Sassoli offrono spunti di riflessione e senso di appartenenza ad una comunità che vive momenti delicati segnati da tristi scenari di guerra”.
La Summer school è diretta da Sante Cruciani, docente Unitus di storia delle relazioni internazionali, nata dalla sinergia tra il Distu (dipartimento di studi linguistico-letterari, storico-flosofici e giuridici) il Deim (dipartimento di economia, ingegneria, società e impresa), per i corsi di laurea in «Scienze politiche e delle relazioni internazionali» e di laurea magistrale in «Scienze della politica, della sicurezza internazionale, della comunicazione pubblica»..
Il programma. Lunedì 11 la lectio magistralis di Antonio Varsori, dal titolo “La rivoluzione geopolitica del 1989 e il Trattato di Maastricht. Quale Europa dopo la guerra fredda”. Martedì, gruppi di lavoro dedicati a studenti, dottorandi e dottori di ricerca. Mercoledì 13 luglio Giovanna Tosatti modera il panel “Questioni di genere, movimenti giovanili, rappresentazioni culturali tra Europa e Mediterraneo” e il sindaco di Sutri Vittorio Sgarbi pronuncia al relazione dal titolo “L’immagine dell’Europa e del Mediterraneo nell’arte moderna e contemporanea”. Il 14 luglio tavola rotonda “A trenta anni dal Trattato di Maastricht: l’Ue, la pandemia, la guerra tra Russia e Ucraina”. Il 15 luglio, ricordo di David Sassoli, particolarmente legato al territorio della Tuscia.