A spasso nella Tuscia tra cultura, natura e cieli stellati

Il Borgo di Civitella Cesi
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 7 Agosto 2020, 08:26
Il fine settimana alla scoperta della Tuscia. La Fondazione Carivit prosegue con le visite guidate alla scoperta di Palazzo Brugiotti oggi (ore 11 e 17 ritrovo presso il Museo della Ceramica della Tuscia) e dei preziosi dipinti custoditi al piano nobile. Il racconto della storia di una delle famiglie più ambiziose e autorevoli di Viterbo farà da cornice all’osservazione delle prestigiose opere esposte quali la tavola raffigurante il “Cristo Crocifisso e i Santi” di Matteo Giovannetti, della metà del 1300; nonché il quadro di finissima fattura, dal titolo “L’angelo Custode” di Giovan Francesco Romanelli, della metà del 1600, e altre interessanti opere d’arte. Info e prenotazioni 0761.223674.Domani, dalle ore 20,30 al Parco regionale Marturanum di Barbarano Romano (area attrezzata di Caiolo) l’associazione astrofili “GrAg” ha organizzato una serata di osservazione del cielo stellato con telescopi; evento gratuito; info 414507-324/8679585. Antico Presente punta sul piccolo borgo di Civitella Cesi (nei pressi di Blera), arroccato su uno sperone di roccia e dominato dal castello (XI secolo). “Un luogo che chiamare “minore” sarebbe riduttivo – sottolinea la guida ambientale Sabrina Moscatelli - perché di minore ha solo le dimensioni, il suo fascino invece è immenso: tra i suoi vicoli si scoprono fragranze e antichi sapori che non aspettano altro che farsi conoscere per sorprendere e stupire”. Dopo la visita, immersione nel territorio della Maremma (Via Dogana) per imbattersi nei resti dell’acropoli, della necropoli ed i resti di un castello medioevale. Fine passeggiata al sito archeologico di San Giovenale. Appuntamento domani, alle ore 17, nella piazzetta del castello; info e prenotazioni: Sabrina 339.5718135: Domenica 9, dalle ore 21, a San Martino al Cimino, apertura straordinaria di Palazzo Doria Pamphilj e visita teatralizzata. Sarà possibile visitare anche le sale dell’antico Hospitale che accoglieva i pellegrini della via Francigena, la Sala Aldobrandini al piano rialzato e le sale al piano nobile, fra cui quella di Donna Olimpia Maidalchini. A cura di Colombo Bastianelli (ricerca e testi), Elisabetta Gnignera (storica del Costume), in scena la Compagnia teatrale Sanmartinese “Danilo Morucci”. Info e prenotazioni: M.Giulia 335.8034198. 
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