«Mi porto a casa una medaglia incredibile, soprattutto la consapevolezza di aver fatto qualcosa di grandioso per me indipendentemente dal colore della medaglia» così Sofia Goggia al rientro in Italia dall'Olimpiade cinese. «La prima volta che ho messo gli sci in Cina, piangevo in seggiovia, piangevo mentre scendevo e al fisioterapista ho sussurrato un giorno ‘Ma davanti a che prova mi ha messo la vita? Questa fatica che faccio vuol dire che devo mollare o continuare a provarci?’. Avevo paura dei pali, avevo paura di cadere, il volo di Cortina è ancora fresco, non è stato semplice». (LaPresse)
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