Alla morte di Paolo Rossi, dopo una lunga e sofferta malattia, il contributo più interessante è questo documentario di Michele Scolari e Gianluca Fellini, prodotto dallo stesso Rossi con la collaborazione della seconda moglie, la giornalista Federica Cappelletti. Il documentario si propone di narrare il lato umano e sportivo di un campione passato senza soluzione di continuità dalla gloria alla polvere, senza perdersi d’animo con la costanza di non mollare mai, per risorgere dalle proprie ceneri Il momento più importante del docufilm è il Mondiale 1982 vinto dall’Italia grazie alla caparbietà di Bearzot che ripone grande fiducia in Rossi pure se tutto è contro il Campione e alle reti segnate da Rossi contro Brasile, Polonia e Germania.
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