«Penso che nella mia attuale posizione non devo dimostrare niente a nessuno, dopo la fine dell'avventura con il Chelsea ho continuare a fare un lavoro importante in altre squadre. Sarà bello tornare a Stamford Bridge, sarà la prima volta da quando ho lasciato il Chelsea».
Lo dice l'allenatore del Tottenham, Antonio Conte, che sfiderà tra due giorni per la prima volta il Chelsea, sua ex squadra, a Stamford Bridge dopo il suo esonero dalla panchina dei Blues avvenuto a luglio 2018. «Quello che posso dire è che ho trascorso due stagioni fantastiche al Chelsea, ho creato tante amicizie all'interno del club. Abbiamo fatto un lavoro davvero buono, importante. Devo ringraziare il Chelsea perché mi ha dato la possibilità di lavorare in Inghilterra. Sarà bello ed emozionante tornare a Stamford Bridge, ma ora sono l'allenatore del Tottenham e voglio dare il 100% per questo club», ha proseguito Conte in vista della semifinale d'andata di Coppa di Lega.
Il tecnico salentino che non sa ancora se ritroverà da avversario Lukaku, suo giocatore all'Inter, dopo che l'attaccante belga non è stato convocato da Tuchel per la sfida al Liverpool per scelta tecnica, in seguito all'intervista rilasciata a Sky Sport nei giorni scorsi. «Penso che sia sempre un bene giocare contro una squadra che ha tutti i giocatori a disposizione, chi guarda la partita vuole sempre vedere i migliori giocatori in campo. Ma non voglio parlare di Lukaku, sarebbe irrispettoso visto che gioca in un'altra squadra». L'allenatore del Tottenham parla poi della sfida al Chelsea: «Penso che per tutti sia sempre molto importante vincere trofei, ma per farlo serve costruire, serve avere una rosa importante. Penso che in questo momento il Chelsea sia più pronto a vincere», ha concluso Conte.