Anastasi, tanti ex campioni ai funerali a Varese. Gentile: «Una vergogna il mancato minuto di silenzio»

EMBED
(LaPresse) Celebrati nella Basilica di San Vittore a Varese i funerali di Pietro Anastasi, l’ex attaccante della Juventus e della Nazionale morto di SLA a 71 anni. Tanti campioni di ieri e di oggi hanno raggiunto la città che ha accolto Anastasi da ragazzino e che lo ha lanciato nel mondo del pallone. Dai compagni di squadra Bettega, Capello e Gentile, campione del mondo nel 1982 con Oriali, all’amministratore delegato dell’Inter, il varesino Beppe Marotta; una delegazione della Juventus con Nedved e poi gli ex calciatori Bellugi e Giorgio Morini. Tanta gente comune ha accolto il feretro con un lungo applauso, tifosi biancorossi che ancora si emozionano ricordando i gol di quel diciottenne arrivato da Catania nel 1966.
 

Anastasi, Gentile: «Una vergogna il mancato minuto di silenzio»

«È vergognoso che ad Anastasi non sia stato tributato un minuto di raccoglimento su tutti i campi della Serie A. C'è grande amarezza». A dirlo è Claudio Gentile arrivando al funerale di Pietro Anastasi, scomparso venerdì all'età di 71 anni per la Sla. Solamente Juventus e Inter hanno ricordato il campione d'Europa del 1968 con un minuto di raccoglimento prima delle rispettive partite.