“Palm Springs, Vivi come se non ci fosse un domani”: Max Barbakow e l'eterno 9 novembre

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di Ilaria Ravarino

Un uomo intrappolato in un eterno 9 novembre, destinato a ripetere all’infinito una giornata identica, con le stesse persone e la stessa sequenza di avvenimenti. Almeno finché non incontra Sarah, sua anima gemella, a sua volta impigliata nello stesso loop. Parte da premesse simili a quelle del classico del 1993 Ricomincio da capo di Harold Ramis, portandole alle estreme conseguenze, Palm Springs - Vivi come se non ci fosse un domani di Max Barbakow, film rivelazione del Sundance Film festival (la piattaforma Hulu lo ha acquistato per più di 17 milioni di dollari) presentato in questi giorni alla Festa del Cinema di Roma.

 

“Ho scelto il 9 novembre perché è il giorno in cui nel 2016 Donald Trump fu eletto Presidente – dice Barbakow, raggiunto via web dalla Festa del Cinema di Roma – quel momento di confusione e quella sensazione di malessere esistenziale hanno contribuito in gran parte alla sceneggiatura”. Il film, interpretato da Andy Samberg e Cristin Milioti, arriverà in sala in Italia da giovedì.