Monica Vitti è stata una delle attrici più iconiche del cinema italiano, musa di Antonioni e regina della commedia all'italiana al fianco di Alberto Sordi. Il docufilm «Vitti d'arte, Vitti d'amore», diretto da Fabrizio Corallo nel 2021, è un documentario che omaggia e ripercorre la carriera dell'attrice nel grande cinema italiano. Dalla collaborazione con Monicelli, Dino Risi a Luciano Salce, fino al surrealista Buñuel.
Si ripercorre l'ascesa artistica di una stella, divisa tra il cinema e la TV, per la quale non ha interpretato solo telefilm, ma è stata ospite in diversi programmi. Tante le persone che nel documentario intervengono per raccontarla e condividere il momento in cui l'hanno conosciuta, da amici e colleghi, a critici e scrittori, fino agli esperti di costume. Nonostante la malattia che l'ha costretta a tenersi lontana dai riflettori negli ultimi anni, la Vitti rimane una stella , una luce che rimarrà sempre nel firmamento del cinema italiano.
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