Mafia connection, la docuserie su Discovery: dai narcos albanesi alla famiglia Moccia

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Dai narcos albanesi cresciuti all’ombra delle mafie italiane e diventati potenti broker in Sud America, alla storia della famiglia Moccia, il clan più ambiguo della camorra che dalla provincia di Napoli ha allargato i suoi tentacoli fino alla città di Roma, passando per la galassia di clan che nella provincia di Foggia mette a tacere gli imprenditori con le bombe e uccide gli innocenti, fino alla rocambolesca caccia all’ultimo padrino di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro, latitante ormai da quasi trent’anni.

 

Arriva a partire dal 24 settembre su NOVE, in prime time e per quattro sabato consecutivi, la serie “Mafia Connection” ideata da Carmen Vogani e scritta con Marco Carta, Lorenzo Giroffi e Lorenzo Avola. Quattro docu-inchieste, condotte da Nello Trocchia, che accendono i riflettori sui fenomeni mafiosi in Italia e non solo. Si parte con ‘I narcos albanesi’ per indagare le ragioni della loro incredibile ascesa criminale, e si prosegue con ‘Puglia sotto attacco’: il racconto delle mafie della provincia di Foggia troppo a lungo sottovalutate e diventate ormai, per tutti, un’emergenza nazionale. L’8 ottobre alle 21,25 sarà la volta de ‘I signori della camorra’: la docu-inchiesta con interviste esclusive e intercettazioni inedite sulla famiglia Moccia che, per alcuni, è composta da uomini d’affari dal passato ingombrante, e per altri invece da camorristi ancora in attività, che agiscono nell’ombra e governano un esercito di affiliati. Il ciclo si conclude sabato 15 ottobre con ‘Caccia all’ultimo padrino’: catture mancate per un pelo, depistaggi e oscuri intrecci fra servizi segreti, mafia e massonerie. ‘Mafia Connection’ è prodotta da VIDEA Next Station, la regia è di Lorenzo Giroffi e Ram Pace.