Lin-Manuel Miranda su Hamilton: «Basta guardare i nostri leader oggi, non conosciamo abbastanza la nostra storia»

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In Hamilton (che arriva su Disney+ dal 3 luglio) non ci saranno i sottotitoli in italiano (né in spagnolo, né in francese) ma per una buona ragione. La versione registrata dello show teatrale dei record, era stato pensata per il cinema, e sarebbe dovuta uscire in sala tra circa un anno e mezzo. Le difficoltà legate alla pandemia da Covid-19, e l’impossibilità di ritornare a riempire i teatri come un tempo, hanno portato la produzione a anticipare la data di uscita, facendo arrivare Hamilton direttamente su Disney+, ma i sottotitoli arriveranno presto, come conferma durante la video intervista Lin-Manuel Miranda, creatore dello show e interprete principale nel ruolo di Alexander Hamilton. Il padre fondatore degli Stati Uniti, l’unico dei non-Presidenti, insieme a Benjamin Franklin, a essere rappresentato sulle banconote dei dollari (nello specifico quella da 10), è il protagonista dello spettacolo teatrale che ha infervorato Broadway per cinque anni, arrivando oltremanica fino al West End di Londra. Per Lin Manuel Miranda il successo dello show risiede nel suo linguaggio universale: «Se guardiamo ai nostri leader oggi ci rendiamo conto che non sono a conoscenza della storia. Hamilton parla della formazione degli Stati Uniti, ma lo fa attraverso un linguaggio universale, perché racconta la grandezza delle azioni di un gruppo di uomini (imperfetti, come tutti) in un periodo di tempo molto limitato. E ti fa chiedere come stiamo impiegando noi il nostro tempo sulla Terra». (Servizio a cura di Eva Carducci)