Guillermo Del Toro: «I veri mostri siamo noi, ci piace ancora vedere la gente fatta a pezzi»

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«Volevamo rappresentare un'atmosfera molto crudele, un mondo che pensiamo di aver lasciato nel passato ma in cui viviamo ancora. Oggi abbiamo ancora orribili impulsi gladiatori sulla stampa e i social media, sulla nostra vita personale. Ci piace ancora vedere la gente fatta a pezzi».
Racconta così il regista premio Oscars Guillermo Del Toro, dietro la macchina da presa de La Fiera delle Illusioni – Nightmare Alley, dove entra nel mondo più oscuro, travolgente e realistico che esista, quello del noir. Il film arriverà il 27 gennaio nelle sale italiane, distribuito da The Walt Disney Company Italia, ed è interpretato da Bradley Cooper, Cate Blanchett, Toni Collette, Willem Dafoe, Richard Jenkins, Rooney Mara, Ron Perlman e David Strathairn. 


Un noir che mostra, ancora una volta, come nei film del regista messicano non siano le creature protagoniste i veri mostri:  «Siamo noi umani i veri mostri. Penso che più cerchiamo di allontanarci da questa verità, piuttosto che accettarla e integrarla, più la allontaniamo, più diventa potente. Credo che gli aspetti imperfetti dell'umanità, piuttosto che rifiutarli e censurarli o cercare di relegarli in un angolo, dovremmo capirli e integrarli come parte di ciò che siamo. Viviamo un tempo difficile. Sono centinaia di anni che perdiamo la possibilità di poterci trasformare in esseri umani complessi. Forse un giorno ci riusciremo».
(Servizio a cura di Eva Carducci)