Dai Canova ai Subsonica, le voci del Concertone raccontano il Primo Maggio

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Cantando sotto la pioggia con la tipica aria da festa del lavoro, prelibatezze e vino a volontà nel backstage del Concertone del Primo Maggio a piazza di San Giovanni in Laterano a Roma, tra adrenalina e voglia di salire sul palco, abbracciando con la musica il pubblico arrivato da ogni parte d'Italia per assistere dalle 15 a mezzanotte al live, trasmesso anche in diretta da Rai 3 e Rai Radio 2.

Un appuntamento che quest'anno, con la conduzione di Ambra Angiolini e Lodo Guenzi, porta in scena tra le note indie una selezione di artisti, cantautori e band che si esibiscono con i loro successi e le hit del momento. Valentina Parisse, Fulminacci, Lemandorle, La Rua, Anastasio pronti con i loro brani. Alcuni, tra cui Ex-Otago, Achille Lauro, Ghemon e Daniele Silvestri, hanno partecipato alla scorsa edizione del Festival di Sanremo. Altri, come Manuel Agnelli degli Afterhours, hanno iniziato la carriera alternativa di giudici in celebri talent show (vedi X Factor, ndr). Frank Matano parla dei suoi gusti musicali mentre si intrattiene con Bebe Vio e arriva il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, seguito da Lillo Petrolo. 

C'è chi come Omar Pedrini  e i Subsonica ritorna in pista e lascia spazio ai Negrita e al “Punk” di Gazzelle, quest'ultimo tra gli interpreti con Canova, Pinguini Tattici Nucleari, Zen Circus, Colapesce e Motta dell'album di cover “Faber Nostrum”, tributo al poeta Fabrizio De André a vent'anni dalla sua scomparsa e di cui parla al Messaggero.it Dori Ghezzi. Emozioni fino a tardi con Noel Gallagher e ancora con L'Orchestraccia di Marco Conidi che a tutto sound scalda gli animi e il “core de Roma”.
(servizio Gustavo Marco Cipolla video Daniele Leone/Ag.Toiati)