Giancarlo Giannini: «George Clooney? Spero diventi Presidente degli Stati Uniti»

EMBED
Presentata in anteprima a Roma la serie prodotta, diretta e interpretata di George Clooney: “Catch-22”, una produzione Sky prende il via oggi, 21 maggio. Basata sull’omonimo romanzo antimilitarista di Joseph Heller il “Comma 22” è un paradosso della legge militare, che impedisce ai soldati di congedarsi dalle missioni di guerra durante la seconda guerra mondiale. Nel cast anche Giancarlo Giannini, oltre a Hugh Laurie, Kyle Chandler e Christopher Abbott.

Giancarlo Giannini, ambasciatore a Hollywood dell’Italia e del cinema italiano, in “Catch 22” lavora per la prima volta anche con George Clooney, dopo aver preso parte a grandi produzioni internazionali, come Hannibal di Ridley Scott e Casino Royale. Di Clooney ha un’idea precisa, un attore e regista brillante e intelligente che, seppur abbia smentito a riguardo, con questa serie televisiva fa politica, e lo fa bene. L’obiettivo? Per Giannini uno solo, deve diventare il prossimo Presidente degli Stati Uniti d’America. Seguirà i consigli dell’attore italiano? Giannini sarà inoltre a Cannes per il Festival del Cinema, in cui verrà presentata la versione restaurata di Pasqualino Settebellezze, di Lina Wertmüller, per cui entrambi ottennero una candidatura agli Oscar, e che accompagnerà l’attore sulla Croisette. (Servizio a cura di Eva Carducci)