Vigile urbano si "tuffa" nella Fontana di Trevi per fermare l'uomo mascherato

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di Laura Larcan 
Ancora un episodio di bagno "selvaggio" a Fontana di Trevi. È accaduto ieri pomeriggio, intorno alle 18,30, quando un uomo italiano ha scavalcato la vasca monumentale ed è entrato nell'acqua raggiungendo indisturbato il gruppo centrale delle sculture, per "mettere in scena" una personale protesta. L'uomo, infatti, vestito, teneva al collo un cartello e aveva un amplificatore e una maschera. Sembra che richiedesse un fondo pensionistico per i commercianti. Il blitz nella Fontana, tra le urla dell'uomo, ha fatto intervenire un agente della polizia municipale che è dovuto entrare in acqua e raggiungere l'uomo per farlo uscire. Una trattativa durata parecchi minuti con l'uomo che continuava a camminare su e giù per la vasca. L'episodio è stato ripreso e documentato dal video della guida turistica abilitata Luca Rocconi, che in quel momento stava lavorando accanto alla Fontana con un gruppo di turisti. Duro il commento della presidente dell'Agtar, l'Associazione guide turistiche abilitate di Roma, Isabella Ruggiero: "L'episodio e il relativo video dimostrano come sia necessaria una presenza continua per tutelare i monumenti di Roma. In questo caso il tutto è avvenuto a Fontana di Trevi, che essendo uno dei monumenti più affollati da turisti è anche presidiato dalla Polizia Urbana, ma a Roma e’ impossibile sorvegliare ogni angolo. Per questo - continua Ruggiero - si rivela particolarmente importante il ruolo delle guide turistiche abilitate, che essendo migliaia garantiscono una presenza costante e capillare sul territorio della città. Sarebbe utile sfruttare meglio questa potenzialità a vantaggio di Roma, dove le guide costituiscono un piccolo “esercito” pacifico sempre attento a quello che succede e sempre pronto a chiamare chi di competenza in caso di problemi ai monumenti". A suo carico emesso un ordine di allontanamento e sanzioni per 650 euro.