Expo 2030, il sindaco Gualtieri: «Roma saprà sorprendervi»

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di Francesco Pacifico

«Sapremo sorprendervi». Con l’Expo 2030 e con una Roma che sarà modello di qualità della vita e di sostenibilità. Roberto Gualtieri ha lanciato ufficialmente la candidatura della Capitale a ospitare l’esposizione universale. Ha scelto come platea il padiglione italiano all‘Expo ora in corso a Dubai anche per presentare il logo della manifestazione: un arco blu, simbolo di accoglienza e di trasformazioni che su tecnologia Nft vuole essere anche un pezzo unico di arte digitale. Si deciderà tra un anno dove si terrà l’Expo. Intanto Roma ha scelto il sito dove costruire i padiglioni, l’area di Tor Vergata, e ha scelto come progettista delle future strutture un archistar come Carlo Ratti. «Nella nostra idea - fa sapere il sindaco - l’Area di Tor Vergata sarà un laboratorio aperto al contributo di tutti, in cui tracciare un nuovo modello di sviluppo del territorio. La sperimentazione sarà costituita dall’Esposizione stessa: con essa, infatti, daremo servizi e miglioreremo un importante quadrante della periferia geografica della nostra città».