Casamonica, trovata anche cocaina nelle ville

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«Stimiamo 30 giorni per terminare le operazioni di sgombero e demolizione. Gli agenti hanno iniziato a lavorare stamattina. Negli edifici erano presenti circa 35-40 residenti, alcuni minori. Fino ad ora non hanno opposto resistenza, se non in un paio di circostanze in cui si sono messi in stato di agitazione ma poi sono stati tranquillizzati». Così il comandante della polizia locale di Roma Antonio Di Maggio, intervenendo alla conferenza stampa, presso la sede del VII Municipio, insieme alla sindaca di Roma Virginia Raggi, sulle otto ville abusive confiscate al clan dei Casamonica alla fine di via del Quadraro e ora sgomberate.

«In un'abitazione - ha spiegato Di Maggio - sono state trovate dosi di sostanze stupefacenti che i colleghi stanno mettendo sotto sequestro. Crediamo si tratti di cocaina». A chi gli chiedeva se gli abitanti delle villette si aspettassero le operazioni di demolizione, Di Maggio ha risposto: «No. Loro stamane pensavano che fosse una perquisizione. Qualcuno è rimasto di stucco. E noi abbiamo ricordato come loro stessi avessero già preso in notifica i provvedimenti». L' area interessata è soggetta a vincolo archeologico, paesaggistico e ferroviario.

Le prime contestazioni di abusivismo da parte del Comune risalgono al 1997. A partire da domani, saranno impiegati 400 agenti di Polizia Locale al giorno fino alla conclusione delle operazioni.