«Ho un odio istintivo, voglio proprio insultarti. Come quando sei stressato e vuoi prendere a pugni qualcosa. Ecco, io voglio insultare te». Così parla uno dei bulli del liceo romano Newton in un audio Whatsapp inviato a un compagno di scuola di 14 anni.
Di Marco Pasqua
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".