Atti vandalici contro la sede Anffas Roma di Via Vitellia

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«Proseguono purtroppo gli atti vandalici contro l’associazione Anffas Roma (Associazione Famiglie di Persone con disabilità intellettiva e/o relazionale). Dopo l’ignobile scorribanda che – durante le festività natalizie - ha distrutto bagni , uffici e locali mensa della storica associazione romana - da sempre al fianco dei disabili e delle loro famiglie - sono stati perpetrati ulteriori atti teppistici. Nella notte del 23 marzo sono stati sistematicamente distrutti gran parte dei vetri delle finestre della sede Anffas Roma di via Vitellia, nell’area di Villa Pamphili. Neanche l’emergenza Coronavirus ferma i teppisti” commenta Giuliana Muzio, Presidente di Anffas Roma. “Siamo di fronte ad attacchi continui. Non so a chi e che cosa imputare questi ‘gesti’. Una cosa è certa – prosegue Giuliana Muzio - difenderemo fino in fondo il nostro diritto-dovere di tutelare le persone disabili e sicuramente non ci lasceremo intimorire. La salvaguardia della tranquillità delle attività nei locali Anffas, particolarmente delicate in questa fase di emergenza Covid-19 , si colloca però – conclude Muzio - nell’ambito di un’azione di controlli e sanzioni che deve essere realizzata per garantire la massima sicurezza di Villa Doria Pamphili, peraltro attualmente interdetta al pubblico. Confidiamo perciò nell’intervento delle istituzioni, nell’azione degli organi di polizia e nella solidarietà di tutti i romani». Si legge così in un post dell'Anffas Roma (Associazione Famiglie di Persone con disabilità intellettiva e/o relazionale). Fonte: Facebook/Anffas Roma Onlus Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev