Papa: Nonna Europa è stanca, grandi ideali hanno perso forza

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"Nel Parlamento europeo mi sono permesso di parlare di Europa nonna". Così Papa Francesco nel discorso tenuto in occasione della consegna del Premio internazionale Carlo Magno 2016, ricorda il discorso fatto a Strasburgo il 25 novembre 2014. "Dicevo agli eurodeputati che da diverse parti cresceva l'impressione generale di un'Europa stanca e invecchiata - aggiunge - , non fertile e vitale, dove i grandi ideali che hanno ispirato l'Europa sembrano aver perso forza attrattiva; un'Europa decaduta che sembra abbia perso la sua capacità generatrice e creatrice. Un'Europa tentata di voler assicurare e dominare spazi più che generare processi di inclusione e trasformazione; un'Europa che si va 'trincerando' invece di privilegiare azioni che promuovano nuovi dinamismi nella società; dinamismi capaci di coinvolgere e mettere in movimento tutti gli attori sociali (gruppi e persone) nella ricerca di nuove soluzioni ai problemi attuali, che portino frutto in importanti avvenimenti storici; un'Europa che lungi dal proteggere spazi si renda madre generatrice di processi". "Che cosa ti è successo, Europa umanistica, paladina dei diritti dell'uomo, della democrazia e della libertà? - ha aggiunto il Pontefice - Che cosa ti è successo, Europa terra di poeti, filosofi, artisti, musicisti, letterati? Che cosa ti è successo, Europa madre di popoli e nazioni, madre di grandi uomini e donne che hanno saputo difendere e dare la vita per la dignità dei loro fratelli?".