Il reddito di cittadinanza arriverà «dal primo aprile 2019, da fine marzo, inizio aprile». Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, in audizione alla Camera. Lo stanziamento necessario è stato «rivisto al ribasso senza modificarne minimamente la portata - ha spiegato - sulla base del differimento della misura e dell'affinamento delle stime circa il numero effettivo di richiedenti, lasciando invariata la platea potenziale. I dettagli saranno inseriti in un decreto che verrà emanato a inizio anno», ma - ha ribadito - restano inalterati platea e entità massima».
«Lo scontro con la Commissione europea si doveva evitare per chiarire che l'Italexit non esisteva», ha spiegato, sottolineando ancora una volta che, anche dopo la revisione della manovra, i fondamentali della manovra ( reddito di cittadinanza e quota 100) sono stati mantenuti.
/ web tv Camera Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".