Ex Ilva, striscioni leghisti alla Camera: «A casa voi, non gli operai»

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Tensioni in Aula alla Camera nel dibattito dopo le comunicazioni del ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli sulla vertenza dell'ex Ilva, Roma, 07 novembre 2019. I deputati della Lega hanno esposto dei cartelli con la scritta «A casa voi, non gli operai dell' Ilva», gridando «elezioni, elezioni».
 
 


Domani scioperi anche edili dell'appalto. Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cigl di Taranto, aderendo all'iniziativa delle segreterie nazionale di Fim, Fiom e Uilm, hanno proclamato per domani uno sciopero di 24 ore di tutti i lavoratori edili dell'appalto ArcelorMittal, a partire dalle ore 7, anche in vista delle iniziative lanciate dai sindacati di categoria in 100 piazze italiane per il prossimo 15 novembre.

«I drammatici sviluppi che si stanno delineando intorno al futuro dello stabilimento ex Ilva di Taranto - scrivono in una nota - avranno ricadute pesantissime anche sulle centinaia di lavoratori edili occupati negli appalti. I lavoratori edili hanno già pagato il prezzo più caro della crisi: licenziamenti, dumping contrattuale, riduzione dei diritti». Gli investimenti «previsti per il piano industriale e per il Piano ambientale dell'ex Ilva - osservano Feneal, Filca e Fillea - avrebbero dato la possibilità di rilancio anche ai lavoratori e alle imprese dell'appalto ed una conseguente ricaduta positiva per il rilancio del nostro settore sull'intero territorio. Per queste ragioni confermiamo che il rilancio dell'edilizia è necessario a Taranto come nel resto del Paese»