Benzina, Cingolani: «Governo valuta ipotesi accisa mobile»

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Quanto costa la benzina in Europa?

«Analizzando l'evoluzione dei consumi, delle importazioni e della produzione nazionale del gas naturale, che è il capostipite della filiera energetica, in Italia negli ultimi due decenni, possiamo evidenziare alcuni punti fermi: i valori, che oscillavano fra i 70 e gli 86 miliardi di metri cubi nel 2021, sono rimasti sostanzialmente stabili, passando a 76 miliardi di metri cubi. Nei due decenni successivi, la produzione nazionale di gas naturale si è ridotta sostanzialmente, in parte a causa del calo naturale dei giacimenti e del fatto che non si sono effettuati nuovi investimenti in ricerca e produzione. I numeri parlano di poco più di 15 miliardi di metri cubi prodotti nel 2001 contro i 3 miliardi di metri cubi prodotti oggi». Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani riferendo sul caro benzina in aula al Senato spiegando che «si è passati da una produzione nazionale che, in percentuale, era superiore al 20% del fabbisogno, all'attuale situazione in cui dipendiamo per il 95% dal gas naturale. Nel nostro energy mix sostanzialmente abbiamo gas e rinnovabili, quindi questo sancisce una fortissima dipendenza dall'importazione». Le importazioni dalla Russia, ha aggiunto Cingolani, «sono incrementate in valore assoluto e in percentuale da 20 miliardi di metri cubi - il 25% dei consumi - nel 2011 a 29 miliardi di metri cubi nel 2021, che equivale a circa il 38% dei consumi. Questa è la nostra attuale dipendenza dalla Russia».