di Marco Pasqua
Quando il poliziotto in borghese mostra il suo tesserino al buttafuori, all’ingresso del locale, il tam tam su radio-discoteca è immediato. «Occhio, c’è la polizia», è il messaggio che viaggia alla velocità della luce nelle ricetrasmittenti del personale. Pochi secondi e gli addetti alla sicurezza senza permessi si sono già tolti la casacca. Ma quello che nessuno nella discoteca sa, è che il blitz era già scattato prima, quando, dopo le 3 di notte, un altro agente si era presentato al bar e aveva ordinato un cocktail con gin, dimostrando che il locale violava l’ordinanza anti-alcol (il divieto scatta alle 2). Un altro, invece, aveva preso nota di tutti i buttafuori impiegati: anche di quelli che, poco dopo, avrebbero cercato di far credere che erano dei semplici avventori.
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(Video di Daniele Leone/ Agenzia Toiati)
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