La polizia thailandese ha usato oggi getti d'acqua e gas lacrimogeni contro centinaia di manifestanti anti-governativi che avevano circondato il Parlamento, dove era in corso una seduta per considerare la possibilità di emendare la Costituzione come richiesto dal movimento di protesta, protagonista di diverse manifestazioni di piazza negli ultimi mesi. Gli agenti hanno respinto i manifestanti che premevano contro le barriere di cemento e filo spinato che erano state erette per tenere i dimostranti lontano dal complesso dove ha sede il Parlamento, composto da una Camera eletta dal popolo e da un Senato nominato dall'alto. Proprio la riforma della composizione del Senato, che sostiene compatto il primo ministro ed ex generale Prayuth Chan-ocha, è la richiesta dei manifestanti. I conservatori temono che una riforma della Costituzione possa aprire la strada ad altre riforme che metterebbero in pericolo il futuro della monarchia.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".