Nobel, Malala e Satyarthi ricevono premio per la pace 2014

L'attivista pakistana 17enne Malala Yousafzai e l'indiano Kailash Satyarthi, che di anni ne ha 60, hanno ricevuto il premio Nobel per la pace 2014. I due sono stati premiati per il loro impegno a favore dei diritti di bambini e adolescenti. Malala, che è la premio Nobel più giovane della storia, è stata premiata per il suo impegno per l'affermazione del diritto all'istruzione delle donne della città di Mingora, nella valle dello Swat, bandito da un editto dei talebani. "Il cambiamento sta arrivando - ha commentato la ragazza in una intervista dopo la cerimonia - e ora una ragazza ha ottenuto un riconoscimento, questo dimostra che alle ragazze che quello che fai, la strada che intraprendi, conta. Quando ho ricevuto questo premio ho sentito che non è solo per me, ma per tutte le ragazze, per questa giovane generazione, che ha lavorato così duramente, ed è la loro voce che ho fatto sentire oggi". Satyarthi, attivo nel movimento indiano contro il lavoro minorile a partire dal 1990, insieme alla sua organizzazione Bachpan Bachao Andolan, ha liberato oltre 80.000 bambini da varie forme di schiavitù e aiutandoli con successo nella loro reintegrazione, riabilitazione e formazione. "Amici - ha detto nel suo discorso - non c'è peggiore violenza che quella di negare i sogni ai nostri figli. Perciò rifiuto che il mondo sia così povero che una sola settimana di spese militari potrebbe portare tutti i bambini del mondo a scuola. Rifiuto che tutti le leggi e costituzioni, e polizie e giudici, non riescano a proteggere i nostri figli. E rifiuto di accettare che le forze della schiavitù vincano sulle istanze di libertà".