Rompendo il silenzio a due giorni dalle elezioni in Brasile che lo vedono sconfitto, Jair Bolsonaro ha ringraziato «i 52 milioni di elettori che mi hanno votato il 30 ottobre» e parlando dei blocchi stradali ha spiegato che scaturiscono da «un sentimento di indignazione e di ingiustizia per il processo elettorale. Le manifestazioni pacifiche saranno sempre le benvenute ma i nostri metodi non possono essere quelli della sinistra», ha aggiunto.
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