Intesa Sanpaolo, Molesini: Le regole di un bravo wealth manager

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Un bravo wealth manager deve essere "autorevole" e "saper ascoltare". Deve inoltre dare "disciplina nel processo di investimento del cliente, eliminando la parte emotiva della gestione del patrimonio e aiutandolo ad allungare gli orizzonti temporali". Un dialogo, quello tra cliente e private banker, da giocarsi sul piano dell'intero patrimonio. Parola di Paolo Molesini, amministratore delegato di Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking. Nell'intervista rilasciata a LaPresse, Molesini spiega che "la formazione dei banker è fondamentale, perché per una buona gestione del patrimonio serve tempo e qualificazione". Nel 2019 il Campus Fideuram ha erogato 27.000 giornate uomo di sessioni formative, per un totale di 225.000 ore a una rete di oltre 5.000 colleghi. E il successo di Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking, per Molesini, risiede proprio nella qualità delle persone: "Con grande tradizione, disciplina e amore per questa professione, tutto è più facile". Un merito che si riflette nei numeri della divisione. La raccolta da inizio anno è cresciuta di quasi 10 miliardi di euro. Nel solo mese di ottobre Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking ha raccolto 1,5 miliardi di euro, un trend di crescita confermato anche nel mese di novembre, con nuova raccolta per circa 1 miliardo di euro. La crescita delle masse ha consentito di far salire gli AuM ad oltre 240 miliardi di euro, di cui 163 miliardi in risparmio gestito (+14% da inizio anno).