Andrea Doria, il Titanic italiano in un podcast con la voce di Luca Bizzarri

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Il 25 luglio 1956 l'Italia che ripartiva e si lanciava in quello che poi chiameremo il boom economico viveva un incubo inatteso: la grandezza e il mito dell'ammiraglia della sua marineria, il transatlantico Andrea Doria affondava. Dopo 66 anni Davide Savelli con i materiali dell'Archivio Luce riapre quel libro doloroso e fa rileggere al genovese Luca Bizzarri il dramma di quei giorni in un podcast di sei episodi prodotto da Chora Media. 

Luca Bizzarri racconta la sua esperienza e i suoi sentimenti: "Quando mi è stato chiesto di essere la voce di un podcast sull’Andrea Doria ho detto subito di sì perché è una storia che a me è stata raccontata, una storia  importante anche per quelli che sono venuti dopo. Mio nonno e mio zio lavoravano al porto per cui il porto entrava in casa  nostra e tra i racconti del porto non potevano mancare quelli  dell’Andrea Doria. Non potevo dire di no: parte di questa storia fa parte  della mia esistenza …era obbligatorio per me esserne la voce. Credo che per le nuove generazioni non sia una storia molto conosciuta e infatti uno degli altri motivi per cui ho deciso di fare il podcast è proprio perché secondo me è una storia che va raccontata. E racconta molto di una dimensione di Genova grande e ricca che è bello riportare all'attezione di tutti, specie dei giovani che amano il podcast. Lavorare con i materiali dell'Archivio Luce è stato emozionante e anche scioccante: c'è la storia del giornalista che racconta del disastro e continua a farlo pur sapendo che sua moglie e la figlia sono sulla nave che affonda. La storia dell'Andrea Doria è anche un monito che dal 1956 si proietta al presente".

Mario Calabresi, ceo di Chora Media che produce il podcast, commenta: "La ballata dell’Andrea Doria” fa parte di un progetto più ampio, ambizioso e molto appassionante: quello di raccontare storie attraverso i podcast facendo rivivere in un modo nuovo e originale i materiali dell’Archivio Luce.  L’archivio è un luogo straordinario per contenuti e pezzi di storia d’Italia. Normalmente siamo abituati a conoscerlo come un archivio di immagini però c’è tantissimo contenuto che può essere raccontato attraverso i suoni. La sfida interessante è quella di portare al pubblico dei podcast,  che è un pubblico giovane, un pezzo di storia che non conosce., un modo di darle una vita nuova e diversa su un mezzo nuovo e diverso. Abbiamo scelto di partire con la Ballata dell’Andrea Doria perché è una storia che  non è stata sufficientemente raccontata, una grande storia italiana. E’ la storia di un transatlantico che era il Transatlantico. La nave per eccellenza".

Essenziale per la produzione l'archivio dell'Istituo Luce, ne parla Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà: "Abbiamo iniziato a pensare insieme a Chora Media a una linea di podcast. Al di là degli anniversari mi  piacerebbe pensare a un modo nuovo di raccontare l’archivio, che è pieno di  materiali straordinari  che possono essere raccontati con uno sguardo originale. La storia dell’Andrea Doria è particolarmente appassionante perché non parla solo del naufragio ma anche di un’Italia con la voglia di rinascere, non c’ è solo l’eroe ma anche la storia di un Paese che ha voglia di essere forte".

L'autore del lavoro sull'affondamento della Doria è Davide Savelli: "Abbiamo visto molte volte le bellissime immagini dell’Archivio Luce ma qui quello che ci interessa è il materiale audio che siamo riusciti a ricavare, una miniera preziosissima. Abbiamo cercato di creare un intreccio che potesse raccontare sia una pagina di storia con la  S maiuscola con una storia drammatica come quella dell’Andrea Doria  portando pero alla luce anche tanti riflessi di costume, vita sociale e aspirazioni,  costruendo un racconto legato alle testimonianze dirette davvero meravigliose come il comandante Eugenio Giannini".