Milena Mancini: "Vi racconto Anna, la violenza subìta e la via d'uscita Antonacci"

Video
EMBED

Milena Mancini porta in scena a Roma ("finalmente") il suo monologo "Sposerò Biagio Antonacci". Diretta dal marito e coproduttore Vinicio Marchioni l'attrice romana emozionerà l'Off Off Theatre a via Giulia dall'8 al 13 novembre. Emozione legata ad un racconto maturato in cinque anni sulla violenza domestica, sul dramma di una donna, Anna, incapace di sfuggire al senso di colpa per non aver dato un figlio - dopo quattro aborti spontanei - al marito violento Luca. Sempre giustificato. Nella bolla di un tran tran domestico da incubo, Anna rivive solo ascoltando Biagio Antonacci. "Vinicio mi convinse a parlare con Biagio dello spettacolo: lui s'è messo a disposizione regalandoci anche le ambientazioni musicali del monologo".

Milena Mancini accetta di rispondere - drammaticamente - alla prima parte dell'Interrogazione nei panni di Anna. Ed emoziona nel raccontare l'inferno senza fine.  "Un personaggio nato studiando Sibilla Aleramo, il suo romanzo di formazione, Una Donna, e la modernità di una ragazza che deve accettare di lasciare suo figlio per sfuggire la violenza. Anna è tante donne che ho studiato, conosciuto: donne vere".

Ricorda che oggi c'è il 1522 a cui poter denunciare vicende come quelle i Anna e uomini come Luca che picchiano e poi provano a farsi perdonare. 

Milena è in un momento magico di carriera: dopo il grande successo con i fratelli D'Innocenzo con La Terra della Bastanza, ha appena finito di girare le seconde stagioni della serie di Muccino, A Casa Tutti Bene, e Christian. Ma la Mancini nasce danzatrice. "Seguii Luca Tommassini e i suoi sogni a Londra: ho danzato con Kilye Minogue e in videoclip iconici. Ora nel nuovo film di Ivano De Matteo, Mia, lavoro sulla mia voce".